Amebiasi
Che cos'è? L'amebiasi è una malattia parassitaria causata da un protozoo, l'Entamoeba histolytica. La trasmissione è oro-fecale (il protozoo viene eliminato con le feci dall'uomo, contamina l'ambiente, l'acqua, gli alimenti, e contagia nuovi individui quando introdotto con gli alimenti o l'acqua). La malattia è ubiquitaria, con aree di endemia ed iperendemia dove le strutture di approvvigionamento idrico e l'igiene degli alimenti sono insufficienti. |
Come si manifesta la malattia? Molte persone nel mondo hanno il parassita nell'intestino ma non sviluppano la malattia; il 10% circa dei soggetti portatori del protozoo nell'intestino manifesta una malattia sintomatica. La forma clinica principale è la colite amebica di gravità molto variabile da un caso all'altro; si presenta come una forma di dissenteria con dolori addominali, emissione di feci contenenti sangue e muco senza febbre o con lieve movimento febbrile. In una percentuale variabile tra il 2 ed il 16% dei casi alla forma dissenterica può far seguito una forma cosiddetta invasiva in cui le amebe passano nella circolazione e causano ascessi epatici (febbre, dolore in regione epatica, alterazione grave dello stato generale, pericolo di vita). Questa forma può manifestarsi anche in soggetti che non hanno presentato segni di malattia intestinale. Si tratta di una malattia molto grave che richiede un trattamento urgente. Anche la forma intestinale può essere particolarmente grave e in caso di sospetto devono essere condotti accertamenti specifici. |
Cosa si può fare? Le norme di
igiene alimentare
sono efficaci per ridurre il rischio di infezione. La cottura dei cibi e la bollitura dell’acqua eliminano il protozoo. |