Sri Lanka
Note geografico-climatiche

Repubblica indipendente nell'ambito del Commonwealth, nell'Asia Meridionale. Capitale: Colombo. Moneta: Rupia di Srî Lanka. Lingua: singalese e tamil (ufficiali), inglese. Clima equatoriale, caldo-umido. Abbondanti precipitazioni nel periodo dei monsoni (maggio-settembre) soprattutto nelle zone a sud Temperature max e min a Febbraio e luglio: Colombo: 30/22, 29/25; Kandi: 28/18, 28/21. Non è richiesto il visto per soggiorni di durata inferiore ad 1 mese (estensibile in loco). Ambasciata d'Italia: 55, Jawatta Road - Colombo 5. Tel. 00941 588388 e 508418. Fax 00941 588622. E-mail: itembgen@lankacom.net itembcmm@lankacom.net (Uff. Comm.) Home page: www.italianembassy.lk.
Distribuzione geografica di alcune infezioni
Carbonchio | Paese con casi sporadici. |
Diarrea | Area ad alto rischio (oltre il 20% dei viaggiatori contrae la patologia). |
Encefalite giapponese | Paese endemico. Rischio presente nelle aree rurali di tutto il paese, ma in particolare nelle regioni del nord soprattutto da ottobre a Gennaio e da maggio a giugno. |
Epatite A | Rischio elevato per tutti i soggetti recettivi. |
Epatite B | Rischio medio-alto (prevalenza HBsAg 5-7%). |
Febbre tifoide | Area ad alta endemia. |
Malaria | Area endemica per Plasmodium vivax, rischio per P.falciparum basso o nullo. Rischio presente in tutto il paese, incluse le aree urbane, durante tutto l'anno ad eccezione dei distretti di Colombo, Galle, Gampaha, Kalutara, Matara e Nuwara Eliya. P.falciparum 20%, resistente alla clorochina e alla sulfadossina-pirimetamina in tutto il paese. |
Meningite meningococcica | Per questo paese non sono disponibili dati sufficienti per una corretta classificazione. |
Rabbia | Area ad alto rischio (WHO 2013). |
Profilassi farmacologica, immunoprofilassi e raccomandazioni
Diarrea | Evitare il consumo di: bevande non imbottigliate, ghiaccio, gelati artigianali, cibi crudi o poco cotti (carne, pesce, crostacei, molluschi, uova, verdura e frutta non pelabili, latte e derivati), conservati e riscaldati o venduti per strada. Potabilizzare l'acqua mediante bollitura o con iodio o cloro. Infezioni trasmesse mediante alimenti o acqua: colera, febbri tifoide e paratifoidi, salmonellosi, brucellosi, epatite A ed E, amebiasi, giardiasi, altre infezioni da protozoi, elmintiasi. Attenersi a quanto suggerito alla pagina "Protezione dalle infezioni" (acqua potabile/alimenti/diarrea del viaggiatore). Chemioprofilassi: raccomandata a soggetti affetti da patologie croniche gravi o sottoposti a terapia con antiacidi, o per soggiorni "critici" (non indicata per periodi superiori alle 2 settimane): Rifaximina o Ciprofloxacina (controindicata nei minori di 18 anni). In alternativa: cotrimossazolo. Terapia: vedere "Trattamento della diarrea del viaggiatore" 1. Ridratazione orale. 2. Farmaci sintomatici (ad es. loperamide) 3. Antibiotici in caso di febbre, sangue o muco nelle feci, o durata superiore ai 3 giorni: Ciprofloxacina (non sotto i 18 anni): 500-1.000 mg/die per 3-5 giorni, unitamente alla reidratazione orale, oppure Rifaximina: 400 mg due volte al giorno per 5-7 giorni. Alternative: cotrimossazolo (160/800) una cpr. due volte al giorno per tre giorni o azitromicina (1 g in dose unica o 500 mg/die per 3 gg.). |
Encefalite giapponese | Vaccinazione: consigliata in occasione di soggiorni prolungati (>30 giorni) durante la stagione monsonica, in regioni rurali: in particolare presso piantagioni di riso o allevamenti di maiali. Vaccino: Ixiaro©: vaccino ucciso, 2 dosi 0,5 ml (0,25 ml tra 2 mesi e 3 anni) nei gg. 0 e 28. Richiamo entro 2 anni (entro 12 mesi per i residenti in area endemica). Ricorrere a tutte le misure di protezione contro gli insetti vettori di malattie (../html/insetti.html). |
Epatite A | La vaccinazione è raccomandata a tutti i viaggiatori, anche se nessuna profilassi dispensa dalle misure di igiene degli alimenti (vedi "Raccomandazioni per evitare le infezioni da alimenti e bevande" e "Igiene degli alimenti "). Vaccini: HAVRIX ©, EPAXAL ©, VAQTA ©. 2 dosi im ai tempi 0 e dopo 6-12 mesi. Protettivo (>90%) dopo I dose. Quando indicata anche la vaccinazione per Epatite B si possono associare i due vaccini: Epatite A + B: TWINRIX © (per adulti e pediatrico): 3 dosi ai tempi 0, 30 giorni e 6-12 mesi. |
Epatite B | Vaccinazione: la vaccinazione contro l'epatite B è raccomadata a tutti i viaggiatori, ed in particolare in in caso di soggiorno prolungato (>3 mesi) o ripetuto e frequente, e specie in caso di contatti sociali con la popolazione locale. Sempre indicato per il personale sanitario. Vaccino ricombinante (ENGERIX ©, RECOMBIVAX ©). 3 dosi di 0,1 ml ai tempi 0, 1 mese e 6 m.; (alternativa: tempi 0, 1, 2 ,12 m.). Protettivo per circa 3-5 anni. Controllare il tasso anticorpale dopo l'ultima dose e dopo 3 anni. Disponibile vaccino che associa virus A e B (TWINRIX ©): una dose da 1 ml (0.5 ml dosaggio pediatrico fino ai 15 anni di età) ai tempi 0, 1 mese e 6 mesi. |
Febbre tifoide | La vaccinazione è fortemente raccomandata per tutti specie in caso di soggiorno in condizioni igieniche precarie. La vaccinazione non dispensa dall'attuare tutte le precauzioni di igiene degli alimenti. Vedere anche "Raccomandazioni per evitare le infezioni da alimenti e bevande".Vaccino orale (VIVOTIF ©). Sconsigliato agli immunodepressi; 1 cp. al di per 3 gg. a dì alterni. Protettivo dopo 15 gg per 3 anni. Non associare antibiotici, distanziare da meflochina di 24 ore, non associare il vaccino antipolio orale (Sabin); oppure vaccino Vi iniettabile (Typhim Vi) singola dose im., durata 3 anni |
Malaria | Normalmente non è consigliata chemioprofilassi. In caso di episodio febbrile di sospetta origine malarica, è consigliata soprattutto una diagnosi precoce presso un centro sanitario. Se questo non è possibile entro 24 ore, la seconda opzione è il trattamento presuntivo di emergenza (Stand by treatment-consultare la pagina sul trattamento presuntivo della malaria). Questa opzione può essere suggerita per i viaggiatori esperti che si recano in regioni remote a basso rischio malarico dove è presente P.falciparum. I viaggiatori che ricevono questa indicazione devono seguire i seguenti consigli: 1. ricorrere a tutte le misure di protezione contro gli insetti vettori di malattie (../html/insetti.html); 2. se si manifestano sintomi di malattia, consultare un medico che dovrà stabilire la indicazione al trattamento empirico; soltanto se non è possibile accedere a cure mediche entro le 24 ore successive le persone potranno assumere il trattamento presuntivo; la visita medica dovrà comunque essere effettuata al più presto, per escludere altre cause della febbre. I viaggiatori devono essere preventivamente addestrati al riconoscimento di un possibile caso di malaria ed all'uso dei farmaci. Le controindicazioni devono essere ben conosciute così come le possibili e non infrequenti allergie e interazioni con altri farmaci. I farmaci indicati possono essere: atovaquone + proguanile, diidroartemisinina + piperachina, arthemeter + lumefantrina, meflochina, sulfamidico + pirimetamina, chinino. I primi tre possono essere usati in tutte le parti del mondo, dal momento che la resistenza a questi farmaci è molto rara. |
Meningite meningococcica | Chemioprofilassi: è consigliata profilassi antibiotica in caso di contatto stretto con pazienti ed in corso di epidemia. Ciprofloxacina 500 mg in unica dose (esclusivamente per i maggiori di 18 anni), oppure rifampicina: adulti, 900 mg/die per 2 giorni; bambini, 10 mg/Kg/die per due gg.; bambini <1 anno, 5 mg/Kg/die per due gg. Vaccinazione: raccomandata per viaggiatori che abbiano stretti contatti con la popolazione locale: personale sanitario, missionari, addetti a campi di rifugiati, bambini. Vaccino tetravalente (A+C+Y+W135) polisaccaridico o coniugato. 1 dose s.c.; protettivo dopo 15 gg. per 3-5 anni, con una migliore protezione da parte del vaccino coniugato. Per i bambini di età inferiore ai 2 anni richiamo dopo 3-4 mesi. |
Rabbia | la vaccinazione è indicata in coloro che hanno probabilità di venire a contatto con i pipistrelli o con altri animali selvatici, o anche con amimali domestici, per motivi professionali (veterinari, allevatori, ...). E' anche raccomandata a tutti coloro che si recano in zone rurali per lunghi periodi (>3 mesi), o che abbiano in programm attività quali trekking o cicloturismo. Indicata anche per i bambini nelle medesime circostanze. Si raccomanda una accurata pulizia e disinfezione di tutte le ferite o abrasioni procurate da animali. Verificare anche la necessità di profilassi antitetanica. Vaccino ucciso (Rabipur©, Rasilvax©, Imovax©, Lyssavac©); 3 dosi ai tempi 0, 7, 21 (o 28 giorni). Protettivo per 2 anni circa. Utile controllare tasso anticorpale dopo tale periodo. Effettuare la profilassi post-esposizione (2 dosi) anche nei soggetti vaccinati. |
HIV/AIDS | Potrebbe essere richiesta certificazione di negatività per anticorpi anti-HIV per coloro che intendono stabilirsi nel paese per lavoro o studio. Non vi sono restrizioni per i turisti. Consulta: ../html/infezione_HIV.html. Evitare rapporti sessuali con prostitute. Utilizzare sempre un preservativo in occasione di rapporti con partners diversi da quello abituale. In caso di necessità (terapia iniettiva, vaccinazioni), impiegare soltanto siringhe monouso correttamente conservate. Se necessario, provvedere personalmente all'acquisto prima di partire. |
Tetano | Vaccinazione: raccomandato per tutti uno stato di immunizzazione completo. anatetall ©, h-atetal ©, imovax tetano ©, vaccino antitetanico isi © : 3 dosi di 0,5 ml ai tempi 0, 6-8 sett., 12 mesi; parzialmente protettivo dopo la II dose. Richiami ogni 10 anni. |