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SC Malattie Infettive e Tropicali I, osp. Amedeo di Savoia, Torino SS Medicina dei Viaggi
ASL Città di Torino

Modalità di assunzione degli antimalarici in terapia


Dosaggio secondo il peso

Gli schemi sotto riportati si riferiscono ai farmaci somministrati per bocca. Si tratta di posologie standard ricavate dalla letteratura e dai fogli illustrativi che accompagnano i farmaci; queste informazioni possono guidare un trattamento presuntivo di un accesso malarico ma non sostituiscono in alcun modo la decisione del medico. In particolare si ribadisce l'indicazione che la cosiddetta "stand by therapy" debba essere sempre somministrata da un medico e che soltanto in circostanze particolari e di emergenza possa essere stabilita e somministrata da persone comunque bene informate ed adeguatamente preparate prima del viaggio.
Si rimanda a quanto esposto al paragrafo "E' possibile non fare la profilassi e trattare la malattia se questa si manifesta ? (stand by treatment)".
Anche la scelta del regime da intraprendere deve essere discussa prima della partenza e stabilita in anticipo sulla base della destinazione e delle caratteristiche degli individui (allergie, controindicazioni ecc.).

Vengono riportati i dosaggi per kilo di peso per l’infanzia, ma non è raccomandabile ipotizzare una "stand by therapy" nei bambini.
L'elenco che segue non è in ordine di importanza ma alfabetico.
Vengono inserite informazioni anche su farmaci non registrati nel nostro paese in quanto è comune esperienza che i viaggiatori possono trovare nel paese di destinazione questi presidi o che questi farmaci vengano suggeriti da medici locali. Sono citati soltanto alcuni dei prodotti commerciali.
Le schede dei farmaci antimalarici sotto riportate contengono le principali informazioni riguardanti i farmaci e non sostituiscono in alcun modo le schede dettagliate che accompagnano le confezioni dei medicinali e che devono essere sempre attentamente consultate prima di assumere i medicamenti.

Farmaci impiegati in terapia della malaria
Diidroartemisinina-piperachina
Alofantrina
Artemeter
Artemeter + Lumefantrina
Atovaquone + Proguanile
Chinino
Clorochina
Meflochina
Sulfadossina + Pirimetamina
Sulfalene + Pirimetamina



>> terapia

Diidroartemisinina+piperachina
(Eurartesim®)

Compresse contenenti 40 mg di diidroartemisinina e 320 mg di piperachina Oppure 20 mg di diidroartemisinina e 160 mg di piperachina (non disponibile in Italia

Peso corporeo (Kg)

Dose giornaliera (mg)

Dosaggio della compresa e numero di comprese per dose

DHA

PPQ

Da 5 a <7

80

10

½ co 20/160

Da 7 a <13

160

20

1 co 20/160

Da 13 a <24

320

40

1 co 40/320

Da 24 a <35

640

80

2 co 40/320

Da 36 a <75

960

120

3 co 40/320

Da 75 a <100

1280

160

4 co 40/320

Oltre 100

Non vi sono dati su cui basare una raccomandazione posologica in pazienti di peso >100 kg

Indicazioni
Malaria da P.falciparum anche resistente ad altri antimalarici; infezioni miste da altri plasmodi.

Controindicazioni
Ipersensibilità ai componenti del prodotto. Malaria severa. Anamnesi familiare positiva per morte improvvisa o per prolungamento congenito dell'intervallo QTc. Prolungamento congenito noto dell'intervallo QTc o qualsiasi condizione clinica nota per prolungare l'intervallo QTc. Anamnesi positiva per aritmie cardiache sintomatiche o con bradicardia clinicamente rilevante. Qualsiasi disturbo cardiaco predisponente ad aritmia, come ipertensione grave, ipertrofia ventricolare sinistra (inclusa cardiomiopatia ipertrofica) o insufficienza cardiaca congestizia, accompagnata da ridotta frazione di eiezione ventricolare sinistra. Squilibri elettrolitici, in particolare ipokaliemia, ipocalcemia o ipomagnesiemia. Assunzione contemporanea o recente di medicinali noti per prolungare l'intervallo QTc.

Precauzioni
Assumere ad almeno 3 ore di distanza da un pasto. Eurartesim non deve essere usato durante la gravidanza in situazioni in cui siano disponibili altri antimalarici idonei ed efficaci. Non vi sono dati sull'impiego durante l'allattamento, per cui non utlizzare.In assenza di dati dagli studi di cancerogenicità e a causa della mancanza di esperienza clinica con cicli ripetuti di trattamento nell'uomo, non possono essere somministrati più di due cicli di Eurartesim nell'arco di 12 mesi

Effetti collaterali
Reazioni avverse comuni nell'adulto (>1/100) sono anemia, cefalea, prolungamento del QTc, tachicardia, astenia e febbre. Nel bambino influenza, tosse, febbre, infezione del tratto respiratorio, infezione auricolare, anemia, leucocitosi,leucopenia/neutropenia trombocitopenia, anoressia, congiuntivite, frequenza cardiaca irregolare, prolungamento del QT/QTc, dolore addominale, vomito, diarrea, dermatiet, rash cutaneo, astenia.




>> terapia

Alofantrina
(Halfan®) Non in commercio in Italia

Peso (Kg)

Schema di trattamento

<40 Kg

8 mg/kg al momento della diagnosi e quindi ogni 6 ore per un totale di tre dosi.
Ripetere dopo 1 settimana

Adulti

500 mg (due compresse da 250 mg) al momento della diagnosi e quindi 500 mg ogni 6 ore per complessive 3 dosi (in tutto 6 compresse da 250 mg).
Ripetere dopo una settimana

Indicazioni
Trattamento della malaria non complicata da P.falciparum resistente alla clorochina

Controindicazioni
Gravidanza, allattamento; cardiopatie in genere; in particolare aritmie. Non associare alla meflochina.

Precauzioni
L'alofantrina è un farmaco che dovrebbe essere impiegato soltanto sotto controllo medico.
Non è consigliabile l'uso nella "stand by therapy" in quanto l'indice terapeutico è basso.
Sono possibili effetti collaterali anche gravi soprattutto del ritmo cardiaco. Non somministrare a pazienti che potrebbero avere turbe del ritmo cardiaco e a pazienti con deficit di tiamina. L'assunzione con i pasti ne aumenta l'assorbimento; se da un lato ciò potrebbe consentire un maggiore effetto, espone anche ad un maggior rischio di effetti collaterali.

Principali effetti collaterali
Dolori addominali, disturbi gastrointestinali, cefalea, aumento transitorio degli enzimi epatici, tosse, prurito, anemia emolitica, convulsioni, aritmie cardiache (molto pericolose)




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b -Artemeter
(Artenam®) Non in commercio in Italia

Bambini

3,2 mg/kg al momento della diagnosi, quindi 1,6 mg/kg al giorno nei quattro giorni seguenti

Adulti

300 mg (6 compresse da 50 mg) al momento della diagnosi, quindi 100 mg (due compresse) al giorno nei quattro giorni seguenti

In caso di malaria grave è consigliabile proseguire il trattamento per un totale di 7 giorni.

Indicazioni
Trattamento della malaria dovuta a qualunque specie di plasmodio e delle infezioni malariche da P.falciparum resistente ad altri antimalarici

Controindicazioni
Gravidanza, fatta eccezione per casi di estrema gravità in cui il medico lo ritenga indicato in funzione del contesto clinico.

Precauzioni
Non vi sono dati sull’impiego durante l’allattamento.
Molta cautela nell’impiego in soggetti con anomalie del ritmo cardiaco o che assumono farmaci anche potenzialmente in grado di provocare un allungamento del tratto QT dell’elettrocardiogramma.

Principali effetti collaterali
Sono segnalate riduzioni del numero delle piastrine, aumento delle transaminasi, e alterazioni elettrocardiografiche transitorie (bradicardia sinusale). Dolori addominali e diarrea.




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Artemeter + Lumefantrina
(Coartem®/Riamet®) Non in commercio in Italia

Compresse contenenti 20 mg di artemeter e 120 mg di lumefantrina

Peso (Kg)

Schema di trattamento

5-<15

Trattamento standard
Una compressa al momento della diagnosi e quindi dopo 8, 24 e 48 ore (totale 4 compresse)

Trattamento di ceppi resistenti
Una compressa al momento della diagnosi e dopo 8 ore e quindi due volte al giorno nei due giorni successivi (totale 6 compresse).

15-<25

Trattamento standard
Due compresse al momento della diagnosi e quindi dopo 8, 24 e 48 ore (totale 8 compresse)

Trattamento di ceppi resistenti
Due compresse al momento della diagnosi e dopo 8 ore e quindi due volte al giorno nei due giorni successivi (totale 12 compresse).

25-<35

Trattamento standard
Tre compresse al momento della diagnosi e quindi dopo 8, 24 e 48 ore (totale 12 compresse)

Trattamento di ceppi resistenti
Tre compresse al momento della diagnosi e dopo 8 ore e quindi due volte al giorno nei due giorni successivi (totale 18 compresse).

Adulti

Trattamento standard
4 compresse insieme al momento della diagnosi, quindi 4 compresse 8, 24 e 48 ore dopo per un totale di 16 compresse.

Trattamento di ceppi resistenti e stand by treatment
4 compresse insieme al momento della diagnosi, quindi dopo 8 ore e successivamente due volte al giorno nei due giorni successivi, per un totale di 24 compresse.

Indicazioni
Malaria da P.falciparum anche resistente ad altri antimalarici; infezioni miste da altri plasmodi.

Controindicazioni
Ipersensibilità ai componenti del prodotto.
Gravidanza, fatta eccezione per casi di estrema gravità in cui il medico dovrà stabilire l’indicazione in funzione del contesto clinico. Non vi sono dati sull’impiego durante l’allattamento.

Precauzioni
Il farmaco non è stato studiato nei casi di malaria grave pertanto non ha indicazioni in questo caso. Il prodotto è assorbito meglio a stomaco pieno. In caso di intolleranza ai cibi assumere il farmaco con dei liquidi. In caso di vomito entro 1 ora dalla somministrazione ripetere la dose.
Molta cautela nell’impiego in soggetti con anomalie del ritmo cardiaco o che assumono farmaci anche potenzialmente in grado di provocare un allungamento del tratto QT dell’elettrocardiogramma.

Effetti collaterali
Vertigini, stanchezza, alterazioni del sonno, cefalea, palpitazioni, dolori addominali, anoressia, nausea, vomito, diarrea, prurito, esantemi, tosse, artralgie e mialgie.




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Atovaquone + Proguanile
(Malarone®)

Compresse contenenti 250 mg di Atovaquone e 100 mg di Proguanile

Kg

Atovaquone mg/die

Proguanile mg/die

Schema di trattamento

11-20

250

100

1 compressa come prima dose al momento della diagnosi e quindi 1 compressa al giorno per altri due giorni (totale 3 giorni di terapia per un totale di 3 compresse

21-30

500

200

2 compresse insieme come prima dose al momento della diagnosi e quindi 2 compresse in dose unica al giorno per altri due giorni (totale 3 giorni di terapia per un totale di 6 compresse)

31-40

750

300

3 compresse insieme come prima dose al momento della diagnosi e quindi 3 compresse in dose unica al giorno per altri due giorni (totale 3 giorni di terapia per un totale di 9 compresse)

Adulti

1.000

400

4 compresse insieme come prima dose al momento della diagnosi e quindi 4 compresse in dose unica al giorno per altri due giorni (totale 3 giorni di terapia per un totale di 12 compresse)

Indicazioni
Malaria non complicata da P.falciparum resistente alla clorochina e ad altri antimalarici; informazioni limitate e quindi efficacia ancora da stabilire nelle altre infezioni malariche (P.vivax, P.malariae, P.ovale). Non indicato nei soggetti in profilassi con lo stesso Malarone®.

Controindicazioni
Gravidanza e allattamento; peso inferiore a 11 kg.

Principali eventi avversi (alcuni molto rari)
Nausea, vomito, dolori addominali, diarrea, cefale; più rari esantemi, convulsioni, aumento delle transaminasi
Vedi paragrafo Farmaci impiegati in profilassi della malaria




>> terapia

Chinino solfato

Dosaggio: 25mg/Kg/die in tre dosi

Schema di trattamento

Bambini

25 mg/kg/die suddivise in tre dosi da somministrare ogni 8 ore, per 7 giorni

Adulti

650 mg ogni 8 ore per 7 giorni

+
Doxiciclina (Bassado® o Vibramicina®)
100 mg al giorno (1,5 mg/Kg/al giorno) per 7 giorni
(soltanto soggetti di età superiore ai 10 anni)

Indicazioni
Malaria da P.falciparum resistente alla clorochina e ad altri antimalarici; efficace anche nelle altre forme di infezione malarica (P.vivax, P.malariae, P.ovale)
E' necessario completare il trattamento (7 giorni) per evitare l'insorgenza di recidive altrimenti molto probabili.

Principali eventi avversi (alcuni molto rari)
Alterazioni uditive (riduzione acufeni), nausea, vomito. Ipoglicemia, reazioni allergiche.
Vedi paragrafo Farmaci impiegati in profilassi della malaria




>> terapia

Clorochina
(Clorochina®, Aralene®, Avloclor®, Nivaquine®, Resochine®)

Dosaggio * : 25 mg/Kg/in tre giorni
* Il dosaggio pro kilo deve essere inteso per la sostanza base. Lo schema tiene conto delle compresse attualmente in uso nel nostro paese che contengono 150 mg di sostanza base. La Clorochina Bayer ad esempio contiene 150 mg di sostanza base in compresse da 250 mg.

Peso (Kg)

Schema di trattamento

<50

10 mg/kg come prima dose al momento della diagnosi, quindi 5 mg/kg dopo 6 ore e successivamente 5 mg/kg nei due giorni successivi (totale 25 mg/kg in tre giorni)

>50

600 mg (sostanza base) come prima dose al momento della diagnosi (4 compresse), seguite da 300 mg (due compresse) dopo 6 ore e quindi 300 mg al giorno (due compresse) nei due giorni successivi.

Indicazioni
Malaria da P.falciparum sensibile alla clorochina; farmaco di scelta per le altre infezioni malariche (P.vivax, P.malariae, P.ovale).

Controindicazioni
Ipersensibilità al composto; deficit di G6PDH, miastenia grave, psoriasi, porfiria, epilessia, gravi malattie epatiche o renali.

Principali eventi avversi (alcuni molto rari)
Prurito nelle persone di colore, nausea, cefalea, eruzioni cutanee, alterazioni delle unghie, opacità corneale reversibile, fotofobia, retinopatia (soltanto nell'uso quotidiano e prolungato), discrasie ematiche, psicosi, convulsioni, alopecia.
Vedi paragrafo Farmaci impiegati in profilassi della malaria




>> terapia

Meflochina
(Lariam®, Mephaquine®)

Dosaggio: 25mg/Kg in singola dose
Lo schema tiene conto delle compresse attualmente in uso nel nostro paese che contengono 250 mg di meflochina.

Peso (Kg)

Schema di trattamento

<50

25 mg/kg in singola dose al momento della diagnosi

>50

61250 mg (5 compresse) al momento della diagnosi
oppure
750 mg (3 compresse) al momento della diagnosi, 500 mg (due compresse) dopo 8 ore e 250 mg (1 compressa) dopo altre 8 ore

Indicazioni
Malaria da non complicata da P.falciparum resistente alla clorochina; altre infezioni malariche

Controindicazioni
Gravidanza, anamnesi positiva per disturbi psichiatrici e convulsioni.
Non associare al chinino o composti correlati per l'aumentato rischio di convulsioni e alterazioni elettrocardiografiche. Non associare all'alofantrina.

Principali eventi avversi
Vertigini, diarrea, nausea, incubi, irritabilità, alterazioni dell'umore,
cefalea, insonnia, ansia, convulsioni, psicosi.
Vedi paragrafo Farmaci impiegati in profilassi della malaria




>> terapia

Sulfadossina + Pirimetamina Sulfalene + Pirimetamina
(Fansidar®) (Metakelfin®)

Le compresse contengono in rapporto fisso
un sulfamidico (500 mg) e la pirimetamina (25 mg)

Dosaggio: 25 mg (di sulfamidico)/Kg in singola dose

Età (Anni)

Numero di compresse

<1

1/4

1-3

1/2

4-8

1

9-14

2

Adulti

3

Indicazioni
Farmaco raccomandato nei paesi in cui sia presente P.falciparum resistente alla clorochina e sensibile al sulfamidico; è segnalata resistenza alla combinazione sulfamidico + pirimetamina nelle seguenti regioni o paesi: bacino del Rio delle Amazzoni, Sud-Est asiatico, Africa (Kenia, Malawi, Tanzania, Uganda, Mozambico).
Vedi paragrafo Farmaci impiegati in profilassi della malaria

Controindicazioni
Allergia ai sulfamidici ed alla pirimetamina; insufficienza renale grave, epatopatie gravi, discrasie ematiche. No ai bambini al di sotto di 1 mese; gravidanza.

Principali eventi avversi
Eruzioni cutanee orticarioidi, dermatite esfoliativa, sindrome di Stevens-Johnson; epatite tossica, fotosensibilizzazione, nausea, vomito, cefalea, disturbi addominali. Alterazioni renali e dell'apparato ematopoietico (leucopenia, anemia emolitica, diminuzione del numero delle piastrine), porpora. Astenia, depressione, insonnia, vertigini, ronzii, neuropatie periferiche.
Vedi paragrafo Farmaci impiegati in profilassi della malaria



Precauzioni nell'impiego degli antimalarici

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